Così sei diventato
un esperto del cubo.
Passa all'impresa grande: adesso ruba
nove cubi di legno a qualche pargolo
e con calma li attacchi uno alla volta
(colla colla stavolta)
ciascheduno al suo spigolo
paralleli e simmetrici;
poi piega come hai fatto con la carta
(per i dettagli ingegnati)
e se guardi davanti
(dietro, logicamente,
manca anche qui qualcosa, e di preciso
un cubo e zero-otto)
vedrai la forma cronologica
del cubo
assolutamente divina,
cubo passato e futuro e, MARAVIGLIA!
la mai prima fissata
derivata del tempo,
finalmente afferrabile
immagine presente.
RIFORME
I
Senti una cosa:
a fine giorno, a cena, è meglio un uovo
o un gran fritto di petali di rosa?
II
Rifar la società?
Ma meglio non sarà, mia cara gente,
di rifare coscienze?
DIFFAMATORE IN BUONA FEDE
Che noie assurde, che ventose botte
quando un Mulin si crede un don chisciotte!
POESIA E CARITÀ
Ecco ti lancio, mite, una saetta,
o gran poeta avverso all'Evangelo:
se poesia è la più alta vetta,
la carità soltanto arriva al Cielo.
LA DIAVOLERIA DEFINITIVA
Il Signore creò l'uomo e le cose
e Adamo a quelle dava chiaro il nome.
Poi viene in scena il diavolo
col discreto successo del pomo
e subito s'affanna inappagabile
alla nuova malia. Il tentatore
scopre il gusto che abbiamo
per le belle parole
e ci soffia agli orecchi
di dar nome alle idee